RISOLUZIONE DEI CONFLITTI E DELLE CONTROVERSIE IN VIA STRAGIUDIZIALE

Nella trattazione della controversie in materia di famiglia, l'avvocato Lacatena per esperienza e formazione, lascia molto spazio all'autonomia negoziale delle parti per la gestione del loro conflitto, avvalendosi di strumenti alternativi di composizione dei contenziosi che originano dalla crisi della relazione familiare, come la negoziazione assistita e la mediazione familiare, la composizione stragiudiziale tradizionale.

LA NEGOZIAZIONE ASSISTITA

La procedura di negoziazione assistita in materia di famiglia, consiste essenzialmente nella sottoscrizione da parte dei coniugi di un accordo (c.d. convenzione di negoziazione) con il quale esse convengono di cooperare tramite l’assistenza degli avvocati, esperti in materia di famiglia e con una necessaria conoscenza anche delle discipline psicologiche, per condurre una negoziazione che possa portare ad un accordo che, ha lo stesso valore di un provvedimento giudiziario, con il vantaggio di una soluzione condivisa in tempi più ristretti e gestita fuori dalle aule di un Tribunale.

LA MEDIAZIONE FAMILIARE

Mediazione dal latino “mediare”, nel senso di “dividere, aprire nel mezzo”, indica un processo che mira a far evolvere dinamicamente una situazione di conflitto, aprendo canali di comunicazione prima bloccati. Il mediatore tende a far si che le parti riprendano a comunicare tra loro, riappropriandosi della responsabilità del loro rapporto e delle dinamiche agite. Il mediatore non cerca di riconciliare le parti, ma favorisce la sospensione delle ostilità, finalizzata alla ripresa del dialogo e ad una esplorazione creativa delle possibili soluzioni ai problemi e restituisce alla coppia la responsabilità di negoziare direttamente degli accordi da consegnare agli avvocati per la formalizzazione giuridica.